Visitare il Salto Angel in Venezuela è stata una delle avventure più belle che abbiamo affrontato.
Il Salto Angel si trova in Venezuela, all’interno della foresta amazzonica e con i suoi 1004 metri di altezza è la cascata più alta del mondo.
Non ha niente a che vedere con le ben più famose cascate del Niagara, di Iguazu o le cascate Vittoria che offrono ben altri panorami, sono attrazioni molto turistiche, ben organizzate e relativamente facili da raggiungere.
Il Salto Angel no.
Se vuoi visitare il Salto Angel in Venezuela devi volerlo fortemente, cercarlo, “soffrirlo” ed è una faticaccia organizzare un’escursione fin lassù!
Prima di tutto si trova in Venezuela, un paese con non pochi problemi (economici, politici, sociali, di sicurezza). Quando l’abbiamo visitato noi la situazione era ancora tranquilla e la zona di Canaima (la minuscola cittadina più “vicina” al Salto Angel) relativamente turistica e organizzata.
Per andare a visitare il Salto Angel in Venezuela bisogna sicuramente avere:
- Un grande spirito di adattamento e di avventura
- Tanta volontà
- Un po’ di allenamento nelle gambe
Bisogna sicuramente sapere che:
- Il viaggio per raggiungere il Salto Angel dura 5 ore buone ad andare e 5 ore a tornare, di cui 4 in barca sul fiume e 1 di cammino. Per godere appieno dello spettacolo della cascata consigliamo di arrivare al mirador, un’altra ora e 15 minuti ad andare (ed ovviamente un’altra ora e 15 minuti per scendere!)
Non bisogna essere:
- Schifettosi, schizzinosi, lamentosi, pretenziosi, delicati, sofisticati, incontentabili!
E non si deve assolutamente avere:
- Paura di volare su aerei piccoli (dai 4 ai 20 posti)
- Paura degli animali (insetti, ragni, serpenti e compagnia bella)
Ok, dopo avere fatto le premesse possiamo partire. Siete pronti? 😉
L’escursione completa per andare a vedere il Salto Angel dura 4 giorni e parte da un piccolo villaggio Pemon (gli indigeni venezuelani) che si chiama Canaima, all’interno della foresta Amazzonica.
Canaima si raggiunge solo con l’aereo, e i voli partono da Caracas, Puerto Ordaz o Ciudad Bolivar.
L’aeroporto è davvero piccolo e la pista di atterraggio è corta e sterrata (ma bellissima!), per cui possono arrivare solo aerei molto piccoli, al massimo per 20 persone!
Dall’atterraggio ci si rende conto di quanto tutto sia incredibile: si vedono paesaggi mozzafiato, fiumi lunghissimi, piccoli villaggi sparsi, foreste ovunque. Che emozione, siamo davvero nella foresta Amazzonica!
Non si fa in tempo a mettere il piede sulla pista di atterraggio di Canaima che subito bisogna prendere un altro aereo ancora più piccolo: si deve raggiungere Kavac, ed è possibile solo con un aereo di 5 posti (4 persone più il pilota!)
Kavac è un minuscolo villaggio molto carino ed è il punto di partenza per vedere le Gole, un canyon spettacolare scavato da un fiume.
Il percorso è molto facile e bellissimo: si cammina seguendo un fiume in una natura mozzafiato!
Alla fine si entra nuotando (o camminando con l’aiuto delle corde) nel fiume, e si percorre il canyon fino ad arrivare ad una cascata potentissima!
E’ semplicemente un’esperienza meravigliosa!
Dopo un bel bagno nelle acque belle fresche della cascata si torna indietro e al villaggio ci aspetta un bel pranzetto a base di pollo e insalata!
Poi si riprende l’aeroplanino e si torna al campo base, a Canaima.
Qui ci sistemiamo nel Campamento. Noi abbiamo scelto una bella struttura, il Campamento Venetur, che per il prezzo che offre (e in questo il cambio della moneta ci aiuta!) ha un ottimo rapporto qualità prezzo.
Si dorme in bungalow, nel ristorante si mangia molto bene ma quello che è impagabile è il panorama: il Campamento sorge sulla laguna di Canaima, con una vista meravigliosa su cascate e tepuy (le montagne tipiche a cima piatta).
Il giorno dopo si parte prestissimo per il Salto Angel.
Per raggiungerlo bisogna risalire il fiume Carrao con barche tipiche di legno strette e lunghe lunghe.
Dopo 4 ore di navigazione (e un paio di incagliamenti della barca), un’ora di cammino, una sosta per il pranzo, paesaggi mozzafiato e un clima alquanto pazzo (si passa più volte dalla pioggia battente al sole caldissimo!) finalmente lo vediamo: ecco il Salto Angel!
E’ incredibile la quantità di acqua in caduta libera che dalla montagna (l’Ayuantepui, o “Montagna del diavolo”) finisce nel fiume sottostante.
Così come è incredibile lo scenario tutto intorno: foreste, montagne, tepuy, altre cascate, fiumi. Qui la natura non si è davvero risparmiata!
Scendiamo dalla barca e si comincia a salire la montagna per arrivare al mirador, il punto panoramico dove è possibile vedere nel miglior modo possibile il Salto Angel!
Non è un cammino facile, ma quando si arriva al si è ripagati di tutta la fatica fatta per arrivare fin lassù!
Inoltre è possibile fare il bagno in una pozza che si forma sotto il Salto Angel (è molto tranquilla!), ci si può rinfrescare e si può vedere la cascata in tutta la sua forza e potenza, dal basso.
Si riprende il cammino e si arriva in un campamento molto rustico proprio alla base del Salto Angel. Passeremo qui la notte.
Si tratta di una sistemazione molto “basica”. Due bagni per tutti e una tettoia all’aperto dove le guide pemon attaccano le amache, e se il vicino russa… si sente!!!
Ebbene si, la notte la passiamo nel mezzo della foresta Amazzonica dormendo nelle amache: un’esperienza unica!
La cena è un pollo allo spiedo, e vi possiamo assicurare che è il pollo più buono che abbiamo mai mangiato!
Poi qualche racconto, risate, si va a dormire presto che l’indomani la sveglia è all’alba!
Il giorno dopo ci aspetta il viaggio di ritorno verso il Campamento base, a Canaima.
Arriviamo distrutti, ma ancora eccitati per tutte le emozioni provate e dopo l’ottimo pranzo al campamento ci aspetta l’ultima avventura: la scoperta della laguna di Canaima!
Stavolta il viaggio in barca dura solo una ventina di minuti, giusto il tempo di arrivare sull’altro lato della laguna.
Da qui inizia una bella passeggiata nella foresta dove Mumba, la guida pemon ci racconta “simpatici” annedoti. Ci racconta che in quella parte della foresta amazzonica non ci sono animali aggressivi, i più pericolosi sono le zanzare! 😉
Ci spiega anche una cosa curiosa. Nella loro cultura è maleducazione parlare guardando negli occhi l’interlocutore, a differenza di quello che pensiamo noi. Questo è dovuto al mondo animale, dove quando due animali si guardano negli occhi è un segno di sfida. E così è anche nella cultura Pemon.
Parlando parlando arriviamo alla cascata Sapo, non troppo alta ma potentissima!
La cosa spettacolare è che si può fare un’esperienza unica: camminare nel dietro della cascata, nella parte compresa tra la roccia e l’acqua.
E’ una sensazione incredibile e si capisce la potenza della natura.
Insomma, sono stati 4 giorni unici, dove abbiamo vissuto momenti indimenticabili, un’ esperienza a contatto con la natura e con una cultura così diversa dalla nostra!
Purtroppo il Venezuela ora non sta attraversando un bel periodo, ma noi speriamo vivamente che le cose migliorino per avere la possibilità di tornare a visitare posti unici come questi!
Talmente unici che perfino la Disney se ne è accorta e non è un caso che nel cartone animato UP, il sogno dei due simpatici protagonisti, Carl ed Ellie, sia quello di andare alle Cascate Paradiso, che non sono altro che il Salto Angel!😉
TRAVEL TIPS:
Per chi non vuole fare l’escursione intera al Salto Angel (non è per tutti perchè è abbastanza faticosa!), c’è la possibilità di visitare il Salto Angel in Venezuela da un aereo.
Da Canaima partono infatti aerei da 5 posti che con una ventina di minuti di volo arrivano al Salto Angel.
E’ un’esperienza per chi non ha paura e per chi non soffre di vertigini (i piloti si divertono con manovre “acrobatiche”!). Consigliatissima! Offre una visuale unica!
CURIOSITA’:
Il Salto Angel non è il Salto dell’Angelo come credono in molti.
Semplicemente è il nome del suo “scopritore”, l’americano Jimmie Angel, nel 1933.
Ovviamente non ha scoperto niente, la cascata è sempre esistita e gli indigeni Pemon la conoscevano da secoli e il suo nome era “Kerepakupai merú”.
Schifezzosa e lamentosa no, ma mille metri di salto un po’ mi inquietano. Comunque il Venezuela è sicuramente in lista ora, il mio ragazzo ha la mania delle cascate. Devo solo allenarmi un po’ (tanto)per la camminata e poi posso dirgli dell’esistenza di questa.
Fantastica.
1000 metri di salto??? O___o pazzesco! Chissa’ che rumore!!! Interessati dettagli inquesto articolo, come il fatto di non guardare negli occhi l’interlocutore! 😀 ma la guida faceva cosi’ o si era abituata ai turisti e vi guardava “normale”?
No, la guida ci guardava “normalmente”… I giovani ormai sono abituati alla civiltà occidentale. Però gli anziani nei villaggi ancora si comportano così…
Il Venezuela é nella mia Wish List ormai da tempo! Che meraviglia,.. avete visto dei posti straordinari beati voi 🙂 grazie per avermi fatto scoprire questi luoghi così affascinanti che spero di scoprire presto
Adesso purtroppo non è il periodo migliore per visitare il Venezuela, ma speriamo tanto che si riprenda per poterci tornare!
ciao a tutti, sarei interessato ad avere un’idea dell’ordine di grandezza del costo di un viaggio del genere tutto compreso grazie.
Purtroppo ora in Venezuela c’è una situazione economica e politica molto complicata che rende il Paese molto pericoloso da visitare in questo momento.
Il cambio è molto vantaggioso se si conosce qualcuno sul posto.
Noi per un viaggio di 15 giorni (4 giorni in Foresta amazzonica + 4 giorni Los Roques + 4 giorni Isla Margarita + 2 giorni Parco di Mochima) spendavamo sui 2000 euro a persona compreso il volo internazionale.
Parlo della nostra esperienza nel 2014, quando la situazione non era critica come adesso.
In questo momento non saprei.
Queste sono le esperienze quelle vere, quelle che nelle guide turistiche non le trovi. Dormire nella foresta amazzonica su un amaca, risalire fiumi, scalare cascate e godere di panorami pazzeschi. Che viaggio ragazzi, che viaggi!
Sì, è una delle esperienze più belle che si possano fare, veramente unica!
Ciao! Dove avete trovato i contatti per organizzare il viaggio ?
Ciao Giulia,
noi vivevamo in Venezuela e avevamo i contatti diretti con i ragazzi e le guide che organizzavano le escursioni.
È un po’ difficile organizzare dall’Italia visto la situazione in Venezuela e la pandemia, ma se vuoi puoi sentire Guido ItalCaribe, un ragazzo che da molti anni si è trasferito in Venezuela e ha un’agenzia con cui organizza viaggi in Venezuela.
Prova a sentire lui…
Che viaggio meraviglioso! Decisamente un’esperienza unica e diversa dalle più “turistiche” simili come da voi citate 🙂
Sì, una delle esperienze più belle che abbiamo mai fatto!
Deve essere stata una esperienza fantastica .. I vostri viaggi e i vostri racconti sono sempre molto emozionanti, complimenti =)
Grazie mille!😊
Accidenti, sicuramente un’esperienza difficile da dimenticare! Immagino che una volta fatta questa faticaccia lo sforzo sia davvero ricompensato da quello che ti trovi davanti, sembra splendido ^^
E’ stato proprio così! Il panorama e la vista hanno cancellato tutto lo sforzo di arrivare fin lassù!
Un viaggio spettacolare! Tanta fatica ma anche tanta soddisfazione ad arrivare sin lassù, un viaggio che avrà richiesto molta preparazione visto la situazione a tratti incerta. Complimenti
Grazie mille! Effettivamente non è stato un viaggio facile, ma così entusiasmante ed emozionante che la fatica è passata subito!
Mamma mia che esperienza fantastica!
Non so se avrei il coraggio di farla.. sono sincera.. ho la fobia di alcuni insetti XD
Però chissà che emozione.. Diciamo che ci farò un pensierino quando avrò superato alcuni problemini con gli insetti 😉
Purtroppo nella foresta ci sono molti insetti, ma quelli più noiosi sono le banali zanzare! Fastidiose anche in Venezuela!😂
ma che meraviglia questa cascata che fantastica esperienza avete fatto complimenti!
Wow ragazzi! Bellissimo! Questi sì che è un bel sogno che si realizza! mi è piaciuto molto il racconto e i consigli. Posso chiedervi più o meno come costi, quanto è necessario mettere da parte?
Quando siamo andati noi solo l’escursione tutto compreso della durata di 3 giorni costava tra i 350/400 euro (senza voli).
Ma adesso il Venezuela sta attraversando una grossa crisi economica e non ti saprei dire un prezzo preciso.
Che esperienza unica! Bravi ad aver affrontato un viaggio così lungo per arrivarci, ma dalle foto mi sembra proprio che ne sia valsa la pena! 🙂
Ne è valsa assolutamente la pena, è un’esperienza indimenticabile!
Non chiedermi perchè, ma avevo capito che avessi fatto il salto dell’angelo ! ahaha
A mia discolpa posso assicurare che sono totalmente ignorante riguardo il Venezuela, e non sapevo l’esistenza di questo posto così affascinante
Ho fatto anche quello ma un’altra volta! 🙂
Il Salto Angel (quello venezuelano) è una delle tante bellezze di questo problematico paese!
Proprio il genere dI avventura che mi intriga moltissimo, siete stati bravi e avventurosi ma a leggere il vostro racconto, che si beve tutto d’un fiato, è valsa la pena della faticaccia! Intanto io me lo gusto attraverso voi…
Una bellissima esperienza, mi piacerebbe molto farla, magari quando i figli saranno più grandi.
Cascate e corsi d’acqua sono davvero tra le cose che più mi mettono in pace con il mondo e stranamente, pur non essendo una persona fatta di spavalderia e adrenalina, l’idea di farmi ore di barca e cammino impervio per godermi delle cascate mozzafiato mi attira sempre tantissimo. Articolo messo tra i preferiti!
Grazie mille!👍
Non conoscevo queste cascate, non ne avevo sentito parlare.
Deve essere stata un’esperienza molto avventurosa e sicuramente particolare, che ricorderete.
E’ una delle esperienze più incredibili che abbiamo fatto!
Davvero un’avventura fantastica. Adoro le cascate, certo il percorso lungo 4 giorni sembra lungo e impervio, ma credo proprio ne valga la pena!
La cascata di UP!! Meraviglia! Che bellissima esperienza ragazzi! Voglio assolutamente farla anche io!
vero, ho visto Up e ricordo le cascate paradiso 🙂 che tenerezza!
il salto Angel è un posto meraviglioso, un’esperienza che sono certa rimarrà sempre nel cuore
Spettacolare, la descrizione di questa avventura: faticosa, ma con una vista impareggiabile al traguardo!
La cascata di UP! <3
Ecco, mi manca questa cascata. Ho viso le Niagara Falls e il fumo che tuona nello Zimbabwe ma queste non sono ancora riuscita a vederle, devo programmare un viaggio assolutamente. Mi hai fatto ridere con le tue premesse, ma sono tutte corrette, anzi essenziali per apprezzare il viaggio senza troppi “patemi d’animo”. L’avventura è proprio questo .
Infatti, è sempre meglio essere molto chiari! 😉
Avevo già visto su Facebook di questa bellissima esperienza davvero unica ! Bravi! Non avevo sentito parlare mai di questo posto prima di vedere il vostro post su Facebook. Davvero una bella avventura !
Siamo contenti di averti fatto conoscere un posto nuovo. Tanto bello quanto sconosciuto! 😉
Che meraviglia del posto che avete visitato! Penso che sia stata un esperienza unica ed indimenticabile.
Avete fatto un’esperienza bellissima e soprattutto il posta
Non avevo mai sentito parlare di queste cascate. Sarà che nessuno di quelli che conoscono o frequento sono avventurosi come voi due. Viaggio affascinante e molto particolare.
Complimenti, che viaggio! non so se riuscirei a farlo, sono aracnofobica e in genere ho il terrore degli insetti, ma le tue foto mi invogliano tantissimo! Scusa la domanda: ma quanto cosa una cosa del genere?
Solo l’escursione di 4 giorni intorno ai 500 euro tutto compreso… A questo devi aggiungere i vari voli per raggiungere Canaima.
Che meraviglia!! io purtroppo non potrei farlo, sto ancora cercando di vincere il mio ribrezzo per i serpenti e il terrore dei ragni per cui… Grazie ragazzi perché so per certo che lo vedrò solo con i vostri occhi e attraverso le vostre parole!!!
Sono sempre affascinata dalle cascate. Adoro andare a vederle in giro per il mondo. Questa deve essere incredibile vista dal vero!
Sì è davvero incredibile e molto poco conosciuta, il che rende tutto un po’ più affascinante!
Che avventura pazzesca! vorrei proprio essere ” spericolata ” come lo siete voi. Dormire all’aperto nella foresta però mi mette un po’ di soggezione ahaha
No, è bellissimo, in pieno contatto con la natura!
Wow e doppio wow che super avventura, il vostro dormire nella foresta all’aperto sulle amache… le cose che avete visto e mangiato… sarei curiosa di asaggiare quel pollo ahhh ahhh saà stato buonissimo altro che pollo d’allevamento!!!
Ho sentito diverse volte parlare di queste cascate, e dopo aver letto il tuo articolo devo dire che mi sento molto attratta soprattutto dallo stile avventuroso con il qule devono essere visitate!
Anche perchè si possono visitare solo in modo avventuroso!😂
mi hanno sempre attirato le cascate. Ho avuto modo di vedere quelle del Niagara che però non mi hanno colpito molto, sono più belle dall’elicottero e nei reportage che dal vivo. queste non le conoscevo ma leggendovi pare che meritano
Sono fantastiche! Molto meno famose ma è una vera emozione vedere la potenza della natura!
Wow un’esperienza meravigliosa! Il Venezuela ci incuriosisce molto. Non conoscevamo il Salto Angel ma è sicuramente da visitare!
Non conoscevo assolutamente questa cascata, ma il Venezuela mi incuriosisce. Leggendo il tuo articolo mi sono immedesimata in questa tua avventura perché è proprio lo stile di escursioni che piace tanto a me: fatica, spirito di adattamento e curiosità!
Brava, è anche quello che piace a noi!
Che meraviglia questo racconto, posti incredibili ed unici!
Un’esperienza magnifica e molto avventurosa,non è fatta per me ma mi piace leggere le vostre avventure,mi fate un po’ sognare.
Molto bello… Io ho fatto un giro diverso nella foresta, saltando la parte della cascata…. forse perché sono pretenziosa, schizzinosa e sopratutto pigra………………. hahhha
Uno spettacolo allo stato puro…. l’avven Più bella della mia vita… un gruppo fenomenale… ci siamo divertiti come i pazzi ma che fatica e X un po’ non perdevamo Sara…. ahahahha… vero Eva???….
Un abbraccio mitici sara e Michele spero di ritornarci il
Prima possibile…
E’ vero, è stata una bellissima esperienza super avventurosa, pure troppo!
Wow! Gabriele vorrebbe tanto andarci e io non sapevo nemmeno ci volesse così tanto tempo per arrivarci. Quest’anno faremo anche noi un assaggio di foresta amazzonica in Perù: chissà come sarà, non vedo l’ora….
Io ero emozionata come un bambino che deve andare in gita! E’ un’esperienza unica…
Bellissimo il vostro racconto, mi ha fatto sognare e ricordo bene le immagini di up!
Wow davvero un’avventura!
Che viaggio spettacolare! Una vera avventura!
Pazzesco, che esperienza straordinaria. E poi “Up”, mi si scioglie il cuore solo all’idea <3
A chi lo dici!😍