Si può organizzare un viaggio in Cappadocia fai da te facilmente? Sicuramente si!
Durante il nostro viaggio on the road in Turchia abbiamo visitato anche la Cappadocia, una zona fantastica e assolutamente imperdibile!
Abbiamo organizzato la nostra visita da soli, organizzando 4 giorni in Cappadocia fai da te meravigliosi.
È stato molto semplice perchè la Cappadocia è una zona davvero molto turistica, dove è facilissimo organizzare un bel tour.
Ci sono tantissimi alberghi, agenzie che organizzano escursioni e tutto è davvero a misura di visitatore.
Basta informarsi bene su quello che c’è da vedere in Cappadocia (potete comprare la guida Lonely Planet QUI), avere un po’ di pazienza nell’organizzazione e prenotare già tutto dall’Italia (specialmente nel periodo di alta stagione).
Noi avevamo la macchina a noleggio (prenotata dall’Italia su Discovercars), quindi eravamo abbastanza autonomi per girare la zona in libertà.
Su internet avevamo trovato diversi tour in Cappadocia (i più pubblicizzati sono il Red Tour e il Green Tour), ma noi abbiamo visitato solo la Valle di Ilhara con un bel tour organizzato da Scoprire Istanbul e abbiamo preferito scoprire il resto in autonomia.
I tour sono consigliabili a chi non ha l’auto a noleggio, a chi non vuole avere troppi pensieri riguardo agli itinerari da fare o semplicemente chi vuole scoprire questa terra meravigliosa grazie alle guide preparate che sapranno illustrare la storia, la cultura e tanti lati interessanti della Cappadocia.
Vuoi scoprire quali sono i tour in Cappadocia?
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I passi principali da compiere per organizzare un viaggio in Cappadocia fai da te sono:
- informarsi bene su cosa vedere (trovi QUI il nostro articolo)
- decidere quanti giorni dedicare a questa zona
- prenotare l’albergo (noi abbiamo scelto il Milat Cave Hotel, davvero molto carino!).
- noleggiare l’auto
Noi abbiamo scelto di dormire a Göreme, la cittadina più centrale per visitare la Cappadocia.
È anche la più turistica (ma tutta la Cappadocia è turistica!), piena di agenzie di viaggio, ristoranti e alberghi, ed è un’ottima base di partenza per visitare la zona.
Un’altra cosa da fare fondamentale se si vuole visitare la Cappadocia fai da te è comprare la Museum Pass Cappadocia.
È una carta che costa 1000 TL (circa 34 euro), è valida 3 giorni e comprende l’accesso a più di 10 musei e aree archeologiche in Cappadocia.
Trovi tutte le info QUI, puoi comprare il pass on line o in uno dei musei direttamente in Cappadocia.
È altamente consigliata e conveniente se prevedete di visitare molte aree come il Museo a cielo aperto di Göreme, la Città sotterranea di Derinkuyu, la Valle di Ihlara, le Rovine di Çavuşin, il sito archeologico di Zelve-Paşabağlar, la Città sotterranea di Kaymakli, la Città sotterranea di Özkonak, il Museo di Nevşehir.
Calcolate che l’entrata singola al Museo a cielo aperto di Göreme costa 300 TL, alla Città sotterranea di Derinkuyu 250 TL, Ilhara Valley 200 TL, fate un po’ di conti e decidete se conviene o meno il Museum Pass Cappadocia (e se siete interessati date un occhio anche al Museum Pass Turchia e Museum Pass Istanbul sul sito ufficiale QUI).
Ecco quindi il nostro itinerario di 3 giorni pieno di informazioni e consigli utili!
GIORNO 1:
Dopo una bella colazione al nostro Milat Cave Hotel a Göreme, siamo partiti alla scoperta del Göreme Open Air Museum abbastanza presto al mattino (troverete comunque gente che fa i vari tour!).
Noi abbiamo comprato qui il Museum Pass Cappadocia (da questo museo è iniziata la durata dei 3 giorni del pass) e abbiamo preso anche l’autoguida.
Con il senno di poi possiamo sconsigliare l’autoguida perchè ci sono i pannelli esplicativi che spiegano praticamente le stesse cose e le spiegazioni sono davvero molto lunghe e noiose.
Vi consigliamo di prenderla se non avete in programma altri tour con guide, in modo da capire un po’ meglio la storia e la cultura della Cappadocia.
Il Museo a Cielo aperto di Göreme è davvero molto interessante, ci sono bellissimi scorci e paesaggi e tantissime chiese rupestri con affreschi bellissimi.
Non dimenticate di visitare la Chiesa Oscura, o Dark Church (compresa nel Museum Pass Cappadocia, ma ha un biglietto a parte se avete comprato il biglietto classico per il Museo a Cielo aperto di Göreme) che ha degli affreschi molto ben conservati perchè nella chiesa entra pochissima luce.
Tornando verso il parcheggio visitate anche la Chiesa Tokali, dentro una grotta sulla strada principale.
È davvero molto bella, con affreschi ben conservati, poco affollata e il biglietto è incluso nel Museum Pass Cappadocia.
Ripresa la macchina ci siamo avviati verso Ortahisar e il suo magnifico castello.
Abbiamo notato che nei tour si fermano tutti solo al punto panoramico del paese, ma pochi la visitano.
Noi ci siamo fermati, abbiamo fatto un bel giro nel paese e siamo saliti sul castello (sconsigliato a chi soffre di vertigini) da dove si ha una splendida vista su tutta la cittadina.
Tornando ci siamo fermati in una cantina deliziosa che si chiama Evi, impossibile non notarla.
È possibile fare delle degustazioni di vino, l’ambiente è spettacolare e il signore gentilissimo.
Un’esperienza da fare, troppo carino!
Anche se i vini della Cappadocia non ci hanno convinto, la gentilezza e la disponibilità del signore meritano una visita!
Prima di lasciare Orthaisar, passate dal punto panoramico, c’è una vista unica sul castello (basta impostare su Google Maps Orthaisar Panorama!).
È fantastica!
Lasciata Orthaisar ci siamo avviati verso Ürgüp, ma prima abbiamo fatto una deviazione verso la Pancarlik Church.
È un posto assurdo, completamente isolato, non ci arriva quasi nessuno perchè la strada è dissestata (infatti abbiamo trovato solo qualche persona in tour con il quod).
Si pagano 20 TL al signore e si può visitare la chiesa e vedere i suoi affreschi incredibili e molto ben tenuti.
Tutto intorno c’è un paesaggio incredibile che solo la Cappadocia può regalare. Davvero una perla!
A proposito, se volete potete prendere un ottimo tè dal signore vicino alla stufetta!
Lui non parla una parola di inglese, vende dei piccoli oggetti di artigianato, ed è molto gentile.
È stata un’esperienza fantastica!
Arrivati ad Ürgüp all’ora di pranzo ci siamo fiondati in un ristorantino particolare, il Tik Tik.
La specialità del Tik Tik è che qui si possono mangiare i manti, dei ravioli tipici turchi fatti a mano dalle signore che gestiscono il ristorante.
L’ambiente è familiare ed accogliente, le signore sono gentilissime e i prezzi molto economici.
La cucina è praticamente a vista e si possono vedere le signore che stendono la pasta o fanno i ravioli con passione e simpatia.
È stata un’esperienza unica, il cibo casalingo e genuino, peccato che i manti sono stati buoni ma non ci hanno fatto impazzire!
Abbiamo fatto un giro per il paese, abbiamo visitato il palazzo ottomano Asmali Konak e siamo ripartiti verso la città sotterranea di Derinkuyu.
Siamo arrivati verso le 17, un orario giusto perchè non c’erano nè tour guidati, nè bus (chiudeva alle 18).
Abbiamo fatto un bel giro nella città sotterranea (ci sono delle guide che vi possono accompagnare per 5 euro), e siamo rimasti stupiti di come queste fossero città vere e proprie con case, chiese, sistemi di areazione, dove abitavano fino a 20000 persone.
È una visita molto interessante ma altamente sconsigliata a chi soffre di claustrofobia e a chi ha problemi di schiena e non riesce a piegarsi.
Noi siamo molto alti e in alcuni punti è stata una sofferenza passare nei tunnel alti un metro e venti, vedi il nostro video tutto da ridere QUI!
Rientrati al Milat Cave Hotel, siamo stati a cena da Wood Fire Barbecue, un ottimo ristorante a due passi dal nostro albergo.
Qui abbiamo assaggiato una specialità del posto, il Pottery Kebab, un kebab di pollo o agnello cotto in un vasetto di terracotta che dovrete rompere con un martellino.😂
Scenografico e molto buono!
GIORNO 2:
Il nostro secondo giorno del tour in Cappadocia fai da te inizia con una sveglia notturna per andare a vedere le mongolfiere dal punto panoramico (mettete su Google Maps Sunrise Point).
Andate presto, perchè ci saranno un sacco di persone a vedere questo spettacolo meraviglioso.
È difficile parcheggiare, quindi se siete vicini con il vostro albergo vi conviene andare a piedi.
Si paga su per giù 50 centesimi per entrare e lo spettacolo è incredibile!
Copritevi, quando ci siamo stati noi ad ottobre la temperatura era sotto lo zero, poi si è riscaldato ed è stato meraviglioso (comunque c’è qualcuno che vende tè caldo!😉).
Piano piano nel buio della notte inizierete a vedere le fiamme delle mongolfiere accendersi, per poi iniziare ad alzarsi in volo.
Prima una, poi un’altra, poi sempre più numerose, il tutto accompagnato dal sole che sorge e da un paesaggio incredibile!
L’alba che abbiamo visto ce la ricorderemo per sempre e non si può descrivere, va semplicemente vissuta e ve la consigliamo assolutamente!
Tornati in albergo per una colazione al volo con gli occhi ancora pieni di meraviglie, siamo poi partiti alle 9.30 con l’agenzia “Scoprire Istanbul” per il Tour Ovest della Cappadocia.
All’inizio del tour ci siamo fermati ad Uchisar e abbiamo fatto una splendida passeggiata nella vallata con i camini delle fate e la vista dello splendido Castello di Uchisar.
Poi con il minivan siamo ripartiti per raggiungere la Valle di Ilhara, la zona più verde della Cappadocia.
Camminando in un canyon si costeggia un fiume facendo una bellissima passeggiata nella zona più verde della Cappadocia circondati da un bellissimo paesaggio.
Il canyon è lungo circa 18 km, ma la gradevole passeggiata dura su per giù 3 km.
La comodità del tour è che il minivan ti viene a riprendere alla fine del sentiero, evitando così sia di fare andata e ritorno a piedi che le numerose scale per risalire.
Il percorso è molto bello e rilassante e alla fine si pranza in un ristorante tipico sul fiume, vicino al villaggio di Belisirma.
Dopo questa bella esperienza siamo andati a visitare il bellissimo Monastero di Selime, una struttura incredibile scavata completamente nella roccia.
La guida ci ha spiegato che questo era un centro monastico molto grande che aveva funzione di caravanserraglio.
Praticamente qui si fermavano le carovane di mercanti durante i loro di viaggi da o verso l’Oriente.
Qui i mercanti arrivavano con i cammelli e altri animali per fare commercio e contrattazioni.
È una struttura su tre piani che comprende le cucine, le cantine, la chiesa e la cattedrale.
Gli animali si fermavano al primo piano, a parte i cammelli che trasportavano oggetti preziosi.
La guida è stata davvero molto brava a spiegare la storia di questo posto così particolare.
Poi abbiamo ripreso il minibus per tornare verso Göreme, ma prima ci siamo fermati a vedere il punto panoramico sulla Valle dei Piccioni.
Ci siamo trovati all’orario del tramonto con una bellissima vista su tutta la valle e sul Castello di Uchisar, davvero una meraviglia!
A proposito, sapete perchè i piccioni erano importanti in Cappadocia?
Perchè le loro feci sono ricche di azoto, molto utile per concimare le vigne.
Per questo potrete notare che nelle case e nei camini delle fate ci sono tanti piccoli “buchetti”.
Sono fatti apposta per attirare i piccioni e poter raccogliere i loro escrementi!
E con questa perla, finisce anche il nostro secondo giorno in Cappadocia!😂
Anzi, la giornata si è conclusa con una bella pizza turca chiamata Pide da Cappadocia Pide House!
Pizza turca buona, prezzo economico, bellissima giornata!
GIORNO 3:
Il terzo giorno in Cappadocia ci siamo svegliati prestissimo per fare una delle esperienze più belle della nostra vita: il volo in mongolfiera sulla Valle di Göreme.
È stata un’esperienza incredibile, da fare almeno una volta nella vita!
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Tornati in albergo a fare colazione (erano solo le 8 di mattina), pieni di adrenalina siamo andati alla scoperta di altre zone della Cappadocia facendo un tour in autonomia con la nostra auto noleggiata.
Da Göreme ci siamo diretti verso nord e abbiamo fatto uno stop alla Love Valley, una valle molto panoramica piena piena di rocce dalla conformazione particolare alte anche 40 metri (non vi diciamo a cosa assomigliano, arrivateci voi!)😂.
Qui si può fare un trekking nella vallata, ma noi abbiamo preferito continuare e dirigersi verso Avanos, una cittadina famosa per la lavorazione della ceramica.
La cittadina è molto piccola e carina, con un centro storico delizioso dove fare una bella passeggiata e andare alla scoperta dei laboratori che vi faranno vedere la lavorazione della ceramica.
Fate un giro, entrate nelle botteghe e parlate con gli artigiani, li abbiamo trovati davvero molto disponibili e gentili (ma contrattate sempre sul prezzo quando comprate qualcosa!).
Se siete fortunati potrete trovare qualcuno che fa la dimostrazione della lavorazione della terracotta e potete anche provare a fare un vasetto!
Mangiato un bel kebab nella piazzetta di Avanos, abbiamo proseguito il nostro giro verso i Camini delle Fate di Paşabağı.
C’è un parcheggio per le auto, si passa dall’immancabile zona/mercatino/souvenir e si entra in questa zona ancora una volta particolarissima con paesaggi incredibili.
Da qui, continuando sulla strada abbiamo raggiunto il Museo all’aria aperta di Zelve, davvero molto bello.
L’abbiamo trovato meno turistico rispetto a quello di Göreme e molto più naturale.
Una volta entrati nel Museo si può fare un bel giro ad anello (si fa in circa un paio di ore) circondati da bellezza e paesaggi mozzafiato. Consigliato assolutamente!
Ripresa la macchina, ci siamo fermati alla Valle dell’Immaginazione (potete trovarla su Google Maps come Imagination Valley).
Non si paga niente, si parcheggia sul ciglio della strada (attenzione perchè ci potrebbero essere molti bus turistici) e potete scendere a fare una passeggiata tra le varie conformazioni rocciose.
Le varie rocce hanno le forme più strane.
Riuscite a vedere il cammello?😂
Continuando sulla strado ci siamo fermati per un altro veloce stop fotografico alle “3 Bellezze” (“Three Beauties” su Google Maps), 3 originali e particolari conformazioni rocciose.
La sosta merita giusto 10 minuti, il tempo della foto.
Aspettatevi tanta gente e il solito mercatino acchiappaturisti.
Tornando verso Göreme ci siamo fermati ad ammirare uno splendido tramonto nella Red Valley.
C’è un ticket da pagare quando si arriva in macchina, poi vi consigliamo di parcheggiare il prima possibile.
Infatti il luogo è sempre molto affollato e rischiereste di rimanere “imbottigliati” per uscire.
La valle è davvero molto bella e l’orario del tramonto probabilmente è il momento migliore per apprezzare i colori, il paesaggio, la magia di questa parte della Cappadocia!
Non c’è modo migliore di chiudere il nostro giro in questa terra meravigliosa che è la Cappadocia!
Ecco il nostro tour in Cappadocia fai da te, un giro assolutamente facilissimo da organizzare in una delle zone più affascinanti che abbiamo mai visto!
Link Utili:
- Trovi QUI la guida della Lonely Planet, indispensabile per l’organizzazione di un viaggio fai da te!
- Ecco il link di Discovercars.com dove trovare l’auto a noleggio, per visitare la Cappadocia in autonomia QUI.
- Milat Cave Hotel, il nostro carinissimo hotel a Göreme (pagato 90 euro a notte con colazione super).
- Museum Pass Cappadocia: il sito ufficiale dove comprare questo comodissimo pass (ma lo puoi comprare anche nei musei in Cappadocia convenzionati!).
- Tik Tik: È un ristorantino ad Ürgüp dove si possono mangiare i manti (i tipici raviolini turchi) fatti a mano dalle signore che lo gestiscono. A noi i manti non ci hanno fatto impazzire, ma l’esperienza è stata molto carina!
- Wood Fire Barbecue: un super ristorante a Göreme dove abbiamo mangiato benissimo. Cibo ottimo (specialmente la carne, da provare il Pottery Kebab!) e staff super disponibile e gentile!
- Scoprire Istanbul: È un portale gestito da italiani che organizzano visite guidate a Istanbul e in Cappadocia.
- Cappadocia Pide House: se avete voglia di pizza a Göreme, potete venire qui. La Pide è la tipica pizza turca, cotta nel forno a legna, molto buona. Assolutamente da provare!
Buongiorno volevo un consiglio, andrò in Cappadocia a febbraio per fare soprattutto il giro in mongolfiera, ma il tempo non è proprio ideale… Ho fatto una ca***ta?
Ciao Simona, non so cosa dirti, ormai il meteo è davvero molto variabile.
Il consiglio che ti possiamo dare è stare in Cappadocia il più tempo possibile in modo che se cancellano un giorno il volo hai più possibilità di prenotarne un altro.
Noi ci siamo stati ad ottobre ed il primo giorno le mongolfiere non hanno volato, fortunatamente abbiamo potuto cambiare la prenotazione per il giorno dopo!
Di solito consigliano i mesi primaverili o autunnali per la mongolfiera, quando il clima è più stabile, ma diciamo che il tutto si riassume che bisogna essere fortunati!😂
Salve siamo un gruppo di 5 persone adulte e vorremmo andare in Cappadocia per 1 settimana, ho letto che avete preso la macchina a noleggio, vorremmo farlo pure noi, volevo chiedervi è facile guidare e cmq muoversi, appunto in autonomia? Grazie e buona giornata
Ciao Peppino, si noi abbiamo preso una macchina a noleggio e ci siamo trovati molto bene.
Le strade sono buone e le attrazioni sono tutte indicate molto bene.
Inoltre è il modo migliore per visitare la Cappadocia in libertà e in autonomia, con i propri tempi.
Prego e buona giornata a voi!
Ciao, mi chiamo Laura e volevo chiedervi un’informazione. Il minivan a Uchisar dove si prende? Nei pressi del Castello?Sembra un’ottima scelta ma ho paura di non trovarlo. Grazie per gli ottimi consigli. Andrò in Cappadocia la prossima estate e seguirò il vostro tour di 3 giorni
Ciao Laura e grazie per averci contattato, La nostra visita a Uchisar è stata fatta all’interno del Tour Ovest della Cappadocia organizzato con “Scoprire Istanbul”, una agenzia di italiani specializzata in viaggi in Turchia.
Siamo partiti da Göreme con un minivan e la prima tappa è stata Uchisar, dove abbiamo fatto una bella passeggiata nei pressi del castello e della valle, molto bello.
Grazie, siamo contenti quando i nostri consigli sono apprezzati!😊
E scrivi pure se hai altri dubbi, siamo a disposizione!